Un risultato che supera ogni aspettativa
Una IONIQ 5 ha percorso oltre 660.000 chilometri in appena tre anni, diventando uno dei casi più significativi nella storia recente della mobilità elettrica. L’auto, utilizzata quotidianamente da un cliente sudcoreano per tragitti lavorativi di circa 600 km al giorno, non ha registrato guasti meccanici rilevanti, dimostrando la solidità progettuale e l’affidabilità reale dei veicoli elettrici Hyundai.
Batteria ancora all’87,7% dopo oltre mezzo milione di chilometri
A circa 580.000 km, Hyundai ha proposto al proprietario la sostituzione gratuita di batteria e motore per analisi tecniche. I risultati hanno evidenziato che la batteria conservava ancora l’87,7% della capacità originale, un dato eccezionale considerata l’intensità d’uso e le frequenti ricariche in corrente continua rese possibili dall’architettura a 800 Volt di IONIQ 5.
Costi di gestione più bassi e usura ridotta
Nel corso dei tre anni di utilizzo intensivo, la IONIQ 5 ha confermato non solo la sua robustezza, ma anche la sua convenienza. Rispetto a un SUV a benzina di pari dimensioni, il risparmio stimato ha superato i 20.000 dollari, grazie alla maggiore efficienza del sistema elettrico e alla minore necessità di manutenzione ordinaria. Anche i componenti soggetti a usura, come i freni, hanno beneficiato della frenata rigenerativa, che limita l’utilizzo delle pastiglie e ottimizza il recupero energetico.
Comfort elevato anche su lunghissime percorrenze
Nonostante una percorrenza complessiva superiore ai 600.000 km, il proprietario ha confermato l’alto livello di comfort di bordo, sottolineando qualità come l’ergonomia dei sedili, l’ampiezza dell’abitacolo e l’eccellente insonorizzazione. Caratteristiche fondamentali per chi affronta ogni giorno centinaia di chilometri.
Batterie progettate per durare più della garanzia
Risultati come questo sono il frutto del lavoro dei centri R&D Hyundai, che analizzano da anni veicoli ad alto chilometraggio per costruire modelli previsionali sempre più accurati.
“Progettiamo le nostre batterie per durare più a lungo dei requisiti di garanzia, pensando anche agli scenari più impegnativi”, afferma Dal-young Yoon, Senior Research Engineer del Team Battery Performance Technology Development di Hyundai Motor Group.
Ogni generazione di batterie affronta test rigorosi di carica/scarica, utilizzo in condizioni estreme e lunghi periodi di stoccaggio. Una mole di dati paragonabile a quella maturata nel tempo sui motori termici.
Ricarica ultra-rapida e affidabilità: ciò che conta davvero
Nel mondo elettrico, non conta solo l’autonomia. Tempi di ricarica ridotti e affidabilità costante sono altrettanto determinanti. L’architettura a 800 Volt della IONIQ 5 consente ricariche ultra-fast e ha supportato senza problemi le esigenze elevate del cliente sudcoreano, dimostrando la maturità della tecnologia Hyundai.
Le batterie del futuro secondo Hyundai
L’innovazione resta al centro della strategia del Brand. Entro il 2027, Hyundai stima:
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–30% sui costi di produzione delle batterie
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+15% nella densità energetica
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–15% nei tempi di ricarica già oggi tra i più contenuti del mercato
Il Brand ha raccolto dati su oltre 50.000 IONIQ 5 ad alto chilometraggio, comprese unità oltre i 400.000 km: la maggior parte mantiene oltre il 90% della capacità originale della batteria.
BMS avanzati per sicurezza e durata
Hyundai utilizza sistemi di gestione della batteria (BMS) tra i più evoluti del settore, capaci di effettuare diagnosi predittive durante guida, ricarica e sosta.
Dal 2026, il nuovo BMS basato su cloud integrerà modelli avanzati per diagnosi ancora più rapide e precise, supportate da livelli di sicurezza multipli che includono barriere di separazione, protezioni refrattarie, prese d’aria di sicurezza e relè ultra-protetti.