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Ferri Auto si rafforza in Veneto: da marzo diventa concessionario Hyundai a Padova

Sina: «Un territorio strategico dove siamo certi di poter lavorare bene»

UDINE – PADOVA Si rafforza la presenza nel Nordest di Ferri Auto, il dealer multibrand con oltre trent’anni di esperienza alle spalle, che ha deciso di espandersi in Veneto. Dal primo marzo il gruppo guidato da Giorgio e Simone Sina diventerà dealer ufficiale Hyundai a Padova, rilevando la sede esistente “Rino Berton” di via Venezia 69/A.
«Per noi la provincia di Padova è strategica e molto importante – commenta Simone Sina, CEO di Ferri Auto -. Ci arriviamo dopo l’esperienza già maturata in Friuli Venezia Giulia e nella provincia di Treviso in Veneto. Per farlo potremo contare su un marchio di prestigio come Hyundai che, ne siamo certi, ci darà modo di radicarci ancora di più nel Triveneto». Giorgio Sina, Presidente di Ferri Auto, aggiunge: «Nel corso del 2024 è prevista l’apertura di una seconda sede a Padova: un passaggio che ci darà modo di diventare, per volumi, il
secondo dealer Hyundai del territorio italiano».
Dopo aver mosso i primi passi all’inizio degli anni Novanta, il gruppo della famiglia Sina, ha saputo imporsi sul mercato automobilistico di Friuli Venezia Giulia e Veneto, ritagliandosi uno spazio sempre maggiore grazie a determinazione, competenza, affidabilità.
Oggi dispone di sei sedi operative tra le due regioni, attraverso le quali è dealer ufficiale per i brand Kia, Hyundai, Maserati, Volvo, Subaru, Dr Automobiles, Evo, Fantic e Xev.
Ogni anno Ferri Auto commercializza circa 8mila vetture tra Friuli Venezia Giulia e Veneto, numero che l’azienda diretta da Giorgio e Simone Sina conta di accrescere di un migliaio di unità con l’operazione Hyundai nel Padovano.
Il mercato italiano delle auto, dopo il rallentamento di dicembre, sta tornando su un percorso di crescita. Secondo i dati del ministero dei Trasporti ha fatto registrare un 10,6% in più rispetto allo stesso mese del 2023. In questo contesto tra i marchi in ascesa c’è Hyundai, che ha ottenuto un più 1,25%. Il momento è propizio, quindi, per investire nel settore e allargare il raggio d’azione dell’azienda a nuovi territori.